Risultati circoscrizione di Salerno: Filomena Avagliano raggiunge 1.033 preferenze
Le elezioni regionali 2025 nella circoscrizione di Salerno hanno restituito un quadro chiaro dell’impegno civico e politico delle comunità locali. Tra i risultati più significativi emerge il forte sostegno ottenuto da Filomena Avagliano, candidata nella lista Campania Popolare – Giuliano Granato Presidente, che ha raggiunto 1.033 preferenze.
Un risultato importante, costruito grazie al dialogo sul territorio, alla presenza nelle realtà sociali e alla vicinanza ai cittadini che hanno espresso con il voto la volontà di cambiare e di dare voce a una politica radicata, concreta e profondamente umana.
I voti della lista Campania Popolare – Giuliano Granato Presidente
Di seguito la tabella con tutte le preferenze dei candidati della lista nella circoscrizione di Salerno (dati ufficiali, sezioni pervenute 1.160/1.160):
Campania Popolare – Giuliano Granato Presidente
Circoscrizione di Salerno
Sezioni pervenute: 1.160/1.160
| Candidati di lista | Preferenze |
|---|---|
| AVAGLIANO FILOMENA DETTA MENA | 1.033 |
| BALZAMO STANISLAO | 966 |
| GRANITO ROSARIO | 516 |
| BORDINO PAOLO | 397 |
| STILE SABRINA | 389 |
| DE LUISA SILVANA | 238 |
| BIROCCINO ROBERTA | 152 |
| CHIANESE ANGELA | 148 |
| LAMPE CORRADO | 33 |
1.033 voti non sono un numero: sono un grido, una promessa, una presa di posizione.
A te, e alle 1.033 persone che hanno scritto il mio nome sulla scheda, va il mio grazie più profondo e più politico.
Avete trasformato un voto in un atto di fiducia, di coraggio, di rottura.
Avete detto NO al clientelismo, alla rassegnazione, alle disuguaglianze.
Avete detto SÌ a una Campania pubblica, giusta, femminista e popolare.
Questo risultato non è mio: è nostro.
È di chi lotta ogni giorno per una sanità che curi, una scuola che educhi, un lavoro che liberi.
È di chi non ha voce nei palazzi, ma urla nelle piazze.
È di chi crede che la politica non sia potere, ma servizio.
Continuiamo insieme questa strada: restiamo uniti, organizzati, presenti.
Perché la lotta non finisce con le elezioni: comincia da qui.
Io vi prometto una cosa: non smetterò mai di lottare per essere all’altezza della fiducia che mi avete dato.
Non smetterò mai di essere corpo collettivo, voce ribelle, presenza scomoda.
Perché una compagna eletta non è una rappresentante: è una staffetta.
E la staffetta continua.
Per una Campania libera dai padroni, dalle clientele e dal patriarcato.
Per una politica che non si piega, ma si moltiplica.